ROMA

Centro di Roma, riorganizzazione e arredo di un piano di un albergo esistente. Le modalita' attraverso le quali aggregare a un edificio preesistente un ampliamento funzionale possono esprimere un'idea di architettura, spesso con maggiore evidenza rispetto all'ideazione di un edificio ex novo. La scelta di lavorare per contrasto, in adiacenza, articolando gli elementi di connessione, la scelta di utilizzare materiali che dichiarino la differenza rispetto all'edificio esistente esprime la volonta' di applicare una propria sperimentazione tecnico percettiva di grande forza espressiva con l'evidente gioco di equilibri tra materiali antichi e forme attuali, che diventano allegorie di se' stessi. Conoscenza e percezione, i due aspetti debbono prodigiosamente unificarsi nella percezione del viaggiatore dei nostri anni. Scelta orgogliosa e prodigiosa della proprieta' di avventurarsi in una vicenda nuova, quasi sconosciuta , e la collaborazione offerta al progettista, soddisfano entrambi contrastando in questa parte dell'albergo, l'essenzialita' dell'involucro con gli elementi di arredo e confort .

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ROMA

La particolarita' di questa struttura ricettiva e' la localizzazione: Scalinata della Trinita' dei Monti. Elegante e curato nei minimi dettagli e camere personalizzate , uscendo dai canoni standard dell'albergo, indipendentemente dalla classificazione e dalle stelle ottenute. Roma e'una citta' che ama stupire, e dalla quarta suite di questo albergo, basta aprire la finestra per rimanere sorpresi, basiti. La stanza da bagno si riappropria, attraverso i materiali utilizzati, delle peculiarita' del lusso e del benessere.

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ROMA

Nel ristorante del nuovo millennio piu' parti interagiscono tra dimensione architettonica e arredo, tra decorazione e impiego scenografico dei materiali, fra luce ed espressioni multimediali, messaggi dell ' arte del cucinare, che tendono a produrre un progetto innovativo, ma anche antico, discipline tutte tese, insieme, a soddisfare un pubblico sempre piu' esigente ed a definire nuove dimensioni dell' accoglienza. Nella elaborazione del progetto del ristorante Imago, e' stata determinante la volonta' e la risoluzione di indirizzare l'attenzione progettuale verso lo studio di un luogo per il ristoro spettacolare, ma caratterizzato da una ricerca di immagine di spazio ben progettato a cui si affianca in modo preciso e inscindibile il progetto del cibo e cioe' simbiosi di creativita',unicita' dell' architettura e dell' arte culinaria. In questo luogo, unico a Roma e forse nel mondo, il ruolo di protagonista spetta alla localizzazione dell' Hotel Hassler ed al suo complesso alberghiero, ma Imago e' certamente una cerniera tra citta' monumentale e le funzioni dell' ospitalita', con spazi intimi ma condivisi, silenzioso ma collettivo, concentrando una serie di correlazioni importanti. Micro citta' di incontri e scambio di molteplici esistente e provenienze diverse. Alternanza di esclusivita' del cerimoniale e di aperture culturali, ampie, universali.

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